Ringraziamo Carlo Passera per aver meravigliosamente raccontato sul magazine Identità Golose la storia di Giovanni, la sua filosofia e il percorso di crescita che lo ha portato poi ad essere riconosciuto dal Gambero Rosso con l’ingresso in guida e il premio nazionale “Pizza dell’anno”.

‘O guaglione è diventato grande. Poco più che quattordicenne, tagliava quintali e quintali di fiordilatte, al Da Michele a Napoli, «perché volevo davvero imparare l’arte del pizzaiolo». Galeotta era stata un’esperienza precedente, in una pizzeria di suo zio, oggi si chiama Antonio & Antonio, in via Partenope, sul lungomare cittadino: «Mi misero all’accoglienza, ma mi annoiavo, non faceva per me. Mi misero allora a far da spola tra pass e tavoli. Lì però tutta la mia attenzione era calamitata da quello che succedeva ai forni, dietro al bancone». Guardava, Giovanni Senese. Guardava tutto. «Rubavo con gli occhi. Seguivo ogni passaggio. Per me era quasi una magia, che mi affascinava». Ha continuato a guardare, guardare, guardare. E così apprendere, fino a oggi, che può guardare gli altri tributargli un giusto applauso.”

Ringraziamo di cuore Carlo per il bellissimo articolo e vi invitiamo a leggerlo cliccando qui!